Nel mese di luglio 2025, l’INPS accrediterà automaticamente la quattordicesima mensilità ai pensionati che rispettano i requisiti: almeno 64 anni e reddito fino a 2 volte il trattamento minimo (max €15.688,40 annui) L’importo varia in base agli anni di contributi: da €336 fino a €655.
Chi ha diritto:
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Pensionati con età minima 64 anni (al 30/6 o 31/7/2025)
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Reddito annuale non superiore a €15.688,40
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Beneficiari di pensioni di vecchiaia, invalidità, anticipata o di reversibilità Per chi perfeziona i requisiti dopo il 31 luglio, la quattordicesima arriverà con la pensione di dicembre 2025.
Calendario e modalità di pagamento
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1° luglio 2025: accredito su cedolino di luglio (sia Poste che banca).
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Non è necessaria alcuna domanda: il versamento è automatico per chi ha già tutti i requisiti.
Perché oggi serve controllare: il problema dei calcoli errati
Molte pensioni presentano importi inconsistenti: secondo le stime dei partner previdenziali di Consulcesi & Partners, 6 pensioni su 10 risultano essere state liquidate in modo errato, con €200‑300 di differenza al mese, fino a decine di migliaia di euro in meno sul totale.
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contribuzione non riconosciuta
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rivalutazioni non applicate
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errori nel calcolo tra sistema contributivo/misto
Caso emblematico: un medico ha recuperato €70.000 grazie a una verifica e ricorso guidato da Consulcesi & Partners
Ricalcolo pensione: il servizio di Consulcesi & Partners
Per tutelare i pensionati, il team legale di C&P offre un servizio dedicato di ricalcolo e verifica, che include:
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Perizia previdenziale su misura
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Controllo dettagliato di cedolini e contributi
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Ricorso “in autotutela” per correggere errori senza udienza
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Intervento giudiziale nelle situazioni più complesse
Ideale anche per chi è ancora in attività – utile per simulare uscite, riscatto laurea, totalizzazione, accertamento contributivo
Chiedi una verifica: recupera quanto ti spetta
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Verifichi l’indicazione esatta nel cedolino di luglio
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Recuperi arretrati e correttivi
